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Nutrizione e salute

VITAMINA D E VITAMINA K: RECENTI EVIDENZE SCIENTIFICHE DIMOSTRANO NUOVI EFFETTI PROTETTIVI

11-04-2008

Latte yogurt formaggi e burro contengono molti elementi essenziali, comprese le vitamine K e D alle quali la ricerca più recente sta dedicando sempre maggiore attenzione. Il nuovo numero de L'Attendibile.


Con il contributo del prof. Benvenuto Cestaro (Direttore della Scuola di Specializzazione in scienza dell'alimentazione dell'Università di Milano) e Carla Favaro (specialista in scienza dell'alimentazione e pubblicista) sul nuovo numero de L'Attendibile, la newsletter nutrizionale di Assolatte, parliamo di vitamine, in particolare delle vitamine K e D  alle quali la ricerca più recente sta dedicando sempre maggiore attenzione. ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
 

I prodotti lattiero caseari contribuiscono in modo considerevole all’assunzione media giornaliera pro-capite di vitamine e questo vale in particolare per la riboflavina (26.6%) ed il retinolo (20.2%).

Il latte, comunque, contiene un po’ tutti questi nutrienti essenziali, comprese le vitamine K e D.

Della prima, se finora si è posto l’accento soprattutto sul suo coinvolgimento nella coagulazione (il suo nome deriva proprio da “Koagulation”), ora a destare nuovo interesse è il suo ruolo nel metabolismo dell’osso nel quale, del resto, sono state isolate tre proteine vitamina K-dipendenti. Una delle evidenze più significative al riguardo, giunge da uno studio prospettico realizzato all’interno del Nurses’ Health Study e pubblicato dall’American Journal of Clinical Nutrition. E di recente è stato proposto di utilizzare la vitamina K come un nuovo marker biochimico per la diagnosi di osteoporosi.
 

Tuttavia, parlando di vitamine, la vera “nuova rivelazione” sembra essere la D, di cui il latte è la fonte alimentare consumata con maggiore frequenza.

Si stanno ipotizzando effetti protettivi che vanno ben aldilà di quelli più noti e relativi alla salute delle ossa. È stato infatti suggerito che una carenza di vitamina D possa aumentare il rischio, oltre che di osteoporosi, di varie patologie, inclusi alcuni tumori, il diabete di tipo 1, le malattie cardiovascolari.