I Mercati
IMPORT EXPORT LATTIERO CASEARIO: I° TRIMESTRE 2011
13-06-2011
Le esportazioni italiane di formaggi continuano il loro trend di crescita: +11% in quantità e +24% in valore. In calo l'import di latte confezionato (-9%) così come quello di burro sia sfuso (-10%) che confezionato (-1%). Gli acquisti dall'estero dei formaggi registrano un incremento del 2% circa sul 2010
I dati diffusi oggi dall'Istat relativi all'import export lattiero caseario italiano del primo trimestre 2011 confermano il trend di crescita per le vendite all'estero dei nostri formaggi che fanno registrare un incremento in quantità dell'11% ed in valore del 24% raggiungendo complessivamente le 64.162 tons.
Analizzando nel dettaglio i dati relativi alle importazioni, rileviamo che il latte confezionato si conferma in calo (-9% sul 2010) così come lo yogurt sia naturale (-2%) che ai gusti (-3%) e come il burro sia confezionato (-1%) che sfuso (-10%). In aumento rispetto al primo trimestre 2010 gli acquisti di latte sfuso dall'estero (+11%) e di formaggi (+2%).
Sul fronte delle esportazioni buona la crescita dei formaggi (+11%) mentre sono in calo, rispetto al 2010, le vendite all'estero di latte sia confezionato (-33%) che sfuso (-24%) anche se i livelli quantitativi in export di questi prodotti non assumono molta rilevanza. Inverte la tendenza rispetto al precedente periodo gennaio-febbraio l'export di burro sfuso che cala rispetto al 2010 del 29%.