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Attualità

IL SETTORE LATTIERO-CASEARIO MIRA AD UN FUTURO SEMPRE PIU' SOSTENIBILE

18-05-2011

Assolatte supporta attivamente l'organizzazione dell'evento più importante dell'anno: l'IDF World Dairy Summit 2011 "Summilk"


L'IDF World Dairy Summit è l'evento internazionale più importante per il settore lattiero-caseario. Ospitato ogni anno da un Paese diverso, il Convegno mondiale del latte riunisce sotto un unico tetto tutti gli operatori del settore ponendosi come piattaforma di scambio e di confronto sui principali temi di interesse per il settore.

L'onore di ospitare l'evento per il 2011 è dell'Italia. A fare gli onori di casa, che avrà come filo conduttore la "Sicurezza alimentare sostenibile", sarà il Comitato italiano della Federazione Internazionale del Latte con Assolatte, che sta dando il massimo supporto per assicurare l'ottima riuscita dell'evento così da renderlo il più fruttuoso possibile per la platea internazionale che vi prenderà parte.

Sicurezza alimentare e sostenibilità sono temi di primaria importanza che richiedono soluzioni reali e rapide per rispondere alla crescente domanda di cibo che attende il pianete nei prossimi anni e la cui rilevanza è riconosciuta anche dalla FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura) che per la prima volta nella storia dell'evento ha dato il suo supporto alla manifestazione permettendo l'organizzazione di ben cinque conferenze congiunte FIL-FAO.

"Ci aspettiamo una grande partecipazione all'evento - afferma Giuseppe Ambrosi, presidente di Assolatte. Al Summilk porteranno la propria testimonianza esperti e personalità di fama internazionale appartenenti al mondo delle istituzioni e delle imprese, ma anche dei produttori, della distribuzione e, ovviamente, del mondo universitario e della ricerca. Sul fronte della sostenibilità ambientale sono già molte le industrie italiane del settore che hanno investito per dare il loro contributo. Il tema della sicurezza alimentare sostenibile, se vogliamo, ha la duplice importanza di salvaguardare e fronteggiare il fabbisogno alimentare in continua crescita e, al tempo stesso, l'ambiente. L'industria italiana parteciperà al dibattito assicurando la massima partecipazione all'evento e portando il proprio contributo".

La manifestazione, per la quale si attendono partecipanti da oltre 50 Paesi, si svolgerà dal 15 al 19 ottobre a Parma.
Tra i principali eventi della settimana ci sarà il World Dairy Leaders Forum, in programma il 16 ottobre, durante il quale saranno affrontati i temi dello squilibrio tra consumi e risorse disponibili e gli effetti che da ciò ne conseguono. Al Forum prenderanno parte esponenti istituzionali e CEO aziendali provenienti da Europa, Stati Uniti, Australia, Cile, Brasile, Cina e India per comprendere e confrontarsi sulle esigenze e le criticità che accompagneranno l'evoluzione del settore nei prossimi anni e per poter assicurare la sostenibilità del settore.
Un altro importante appuntamento della manifestazione sarà la Global Dairy Roundtable on Supply Chain Issue che permetterà uno scambio sulle necessità, le aspettative e gli ostacoli che attendono la filiera lattiero-casearia su temi quali i cambiamenti climatici, la sicurezza alimentare e la crescita della popolazione, l'agricoltura in un'economia globalizzata, ecc.

Non meno importanti sono poi le 12 le conferenze tematiche alle quali sarà possibile prendere parte e che affronteranno, tra gli altri, i temi dell'economia e della politica, della nutrizione, della salute animale, ma anche della tecnologia, del marketing, dell'ambiente o della nuova scienza della economia della nutrizione.

Assolatte ricorda che l'importanza del Summilk in Italia è ancora più accentuata se si pensa che il settore lattiero-caseario è il primo comparto alimentare nazionale con un fatturato registrato nel 2010 di 14,4 miliardi di euro. Le imprese nazionali lavorano 14 milioni di tonnellate di latte e producono 1 milione di tonnellate di formaggio (di cui 460.000 tonnellate sono formaggi DOP), quasi 3 miliioni di tonnellate di latte alimentare, 190.000 tonnellate di yogurt e latti fermentati e 160.000 tonnellate di burro.

Per maggiori informazioni: Massimo Forino Assolatte tel.02-72021817
Visita il sito:
www.wds2011.com
Per approfondimenti, vedi file allegato