Attualità
CONTRO L'INFLUENZA A-H1N1 GLI ITALIANI COMPRANO PIU' LATTE, YOGURT E PROBIOTICI
02-12-2009
Non solo prodotti che combattono febbre e mal di gola o disinfettanti cutanei: per prevenire e curare l'influenza gli italiani hanno acquistato anche più prodotti lattiero-caseari
Non solo prodotti che combattono febbre e mal di gola o disinfettanti cutanei: per prevenire e curare l'influenza gli italiani hanno acquistato anche più prodotti lattiero-caseari.
Prima annunciata, poi temuta e infine massicciamente arrivata, tra ottobre e novembre l'influenza A-H1N1 ha colpito tutta l'Italia. E ha avuto notevoli ripercussioni non solo sulla salute degli italiani e sul loro stile di vita, ma anche sul loro carrello della spesa.
Infatti la minaccia per la salute rappresentata dalla "suina" e le campagne sulla prevenzione che sono state condotte sui mass-media hanno spinto gli italiani a modificare le loro abitudini di acquisto, come ha rivelato la società di ricerche The Nielsen Company che ha analizzato gli effetti dell'influenza A-H1N1 sulle vendite della distribuzione moderna, di farmacie e parafarmacie.
Accanto ai prevedibili aumenti delle vendite di farmaci di automedicazione per il sistema respiratorio (come antinfluenzali e prodotti contro tosse e mal di gola) e al boom di disinfettanti cutanei, salviettine umidificate e sostitutivi del sapone, si registrano anche delle novità nella spesa alimentare che si arricchisce di alimenti a maggior valore salutistico, come frutta e verdura fresche confezionate, mele, pomodori e agrumi confezionati, che registrano tassi di crescita a volume compresi tra il 4,9 e il 14,3%.
Tra gli alimenti considerati preziosi per stare bene e combattere l'influenza ci sono anche i prodotti lattiero-caseari: infatti gli italiani hanno comprato più probiotici al cucchiaio (+9,8%in volume rispetto all'ottobre 2008) e probiotici da bere (+5,1%), confermando un trend positivo che prosegue da anni.
Sono aumentate anche le vendite di yogurt (+5,1%) e latte fresco confezionato (+3,9%), due prodotti che in ottobre hanno messo a segno un'accelerazione rispetto al trend dei primi 10 mesi del 2009.
La preferenza dei consumatori per probiotici, latte e yogurt dimostra che gli italiani riconoscono il "valore benessere" dei prodotti lattiero-caseari, ricchi di sostanze preziose per l'organismo.
Per garantire l'equilibrio ed il corretto apporto di nutrienti, le linee guida elaborate dall'Inran (Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione) consigliano tre porzioni al giorno di latte o yogurt, più tre porzioni settimanali di formaggio.
* Fonte: Nielsen Trade*Mis - Iper+Super+Libero Servizio - ottobre 2009 versus ottobre 2008