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Attualità

NONOSTANTE LA CRISI, L'INDUSTRIA ALIMENTARE HA RETTO

27-01-2010

E' quanto emerge dal bilancio sul settore per il 2009


Lo scorso 26 gennaio vi è stata la presentazione del bilancio 2009 e delle previsioni 2010 dell'industria alimentare italiana a cura di Federalimentare. L'anno appena iniziato sarà "di recupero" per il settore: infatti l'export dovrebbe recuperare la flessione del 4% registrata nel 2009, per poi crescere nel biennio successivo, così come la produzione industriale, supportata da un aumento -seppur timido- dei consumi.

Nel 2009 il food&drink nazionale, con un fatturato di 120 miliardi di euro, ha reagito meglio degli altri settori industriali i dati 2008-2009 sulla produzione hanno segnato un +9,8% a fronte del calo del -18,0% registrato dall'industria nel complesso. La dinamica produttiva del settore ha addirittura ridotto, a partire da luglio, le erosioni rilevate nei mesi precedenti. Alla luce di ciò, ne consegue che il consuntivo di produzione definitivo per il 2009 possa chiudersi con una variazione negativa assai modesta, intorno al -1,8%.
Guardando ai singoli comparti, il settore oleario ha registrato un brillante +5,2%, seguito da quello delle fette biscottate e della pasticceria conservata (+2,8%) e dalla distillazione-miscelatura degli alcolici (+4,5%).
Bene anche il segmento dei "piatti pronti" (+1,6%) e quello del vino (+0,8%), mentre stabili sono risultati il settore molitorio (-0,1%) e la lavorazione di carne e derivati (-0,9%). Flessione marcata per i succhi di frutta (-11,8%), condimenti e spezie (-12,9%), alimentazione e gelati (-7,3%).
Infine il settore lattiero-caseario registra un calo più contenuto (-3,2%), insieme al comparto cioccolatiero
(-4,6%) e panetteria e prodotti di pasticceria freschi (-5,9%).