Attualità
LA CRISI E I SUOI RIFLESSI SULL'EXPORT
28-01-2010
Alcune regioni nel 2009 hanno trainato il Made in Italy
Federalimentare ha redatto il bilancio 2009 riguardante le esportazioni dei prodotti alimentari del nostro Paese. L'export ha segnato un calo prossimo al 4%, in marcato recupero rispetto ai dati segnati nei primi mesi dell'anno. Anche su questo fronte il settore alimentare ha dimostrato la propria tenuta rispetto a quanto fatto segnare dall'industria nel suo complesso (-24% sul 2008). Questo risultato è stato raggiunto grazie alle performance di alcune regioni, tra cui spiccano la Campania (+8,6%), il Piemonte (+8,4%) e la Puglia (+5,3%).
A pesare maggiormente sulle esportazioni italiane nel 2009 è stata la discesa del mercato nordamericano, con cali pari al -13,0% negli USA e -9,5% in Canada. In Europa hanno invece pesato le flessioni in Germania (-3,4%), Francia (-2,8%) e Regno Unito (-6,6%).
I settori alimentari che hanno registrato variazioni positive sono stati: trasformazione ortaggi (+11,3%), molitorio (+8,8%), birra (+3%) e dolciario (+3%). Il lattiero-caseario ha segnato dati positivi grazie anche alla buona performance dei formaggi. Stabili invece il comparto della carne (+0,4%) e del caffè (-0,4%).
Cali a doppia cifra per lo zucchero (-22.6%), trasformazione frutta (-17,0%) e oli e grassi (-13,8%).