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Attualità

GRANDI FORMAGGI STAGIONATI ITALIANI: ANCHE LE DOP FANNO INNOVAZIONE

27-04-2010

Cubetti, petali, fettine, "formaggini", mix grattugiati e snack: oggi ci sono molti modi nuovi, pratici e divertenti per gustare i formaggi stagionati tipici della tradizione casearia italiana.


Sono i protagonisti della produzione casearia nazionale e i portabandiera dei formaggi stagionati italiani nel mondo: cosa c'è infatti di più tipico del Grana Padano e del Parmigiano-Reggiano?

Ma se finora questi due formaggi a pasta dura si sono presentati in una veste "classica", da qualche tempo il loro look è diventato decisamente più casual. Al supermercato o in gastronomia non si trovano più, infatti, solo le forme intere o gli spicchi confezionati sottovuoto, ma anche formati più comodi e stuzzicanti, che sono stati sviluppati dall'industria casearia italiana per rispondere alle nuove esigenze di consumo degli italiani: sfoglie, fettine, creme, bocconcini, miscele già grattate ma anche confezioni mignon e monoporzioni, pensate per piccole famiglie e single.

Gli italiani hanno mostrato di apprezzare queste innovazioni: nel 2009 sono arrivate a rappresentare circa il 12% di tutti i formaggi duri tipici italiani venduti nella distribuzione moderna, che in totale superano le 145.000 tonnellate.

Le "nuove" versioni dei formaggi stagionati tipici italiani non sono solo gustose e invitanti, hanno anche un altro vantaggio: sono pronte all'uso. Quindi non occorre armarsi di coltelli o grattugie, perché i formaggi sono già tagliati e privi di scarti, e così li si può portare subito in tavola. Inoltre sono confezionati in porzioni precise (o comunque facili da dosare), per cui è praticamente impossibile sbagliare le dosi.

Anche per questo i formaggi tagliati a bocconcini, a scaglie o a fette, oppure già grattugiati, sono la soluzione ideale per mettere d'accordo palato e linea: consentono di godersi il piacere di un bel piatto di formaggio ma senza mettere in pericolo la silhouette. Basti pensare che un cucchiaio di Grana Padano fornisce poco più di 19 calorie mentre un bocconcino arriva a 65 calorie. Poca energia, tanta leggerezza (perché la stagionatura li rende particolarmente digeribili), un cocktail di proteine, vitamine, sali minerali ma anche un concentrato di calcio e fosforo. Ad inaugurare questo filone sono stati i bocconcini, ideali per antipasti genuini e saporiti o come snack perfetto per gli sportivi.

Gli italiani li hanno molto apprezzati e così le vendite sono continuamente aumentate e nell'ultimo anno hanno mostrato aumenti a due cifre. Poi sono arrivati i petali di formaggio, perfetti per insaporire insalate verdi e carpacci di carne, e le fettine, che sono ideali per arricchire le paste al forno e gli sformati di verdure. Permette di condire velocemente la pasta o di preparare al volo tartine e stuzzichini la crema spalmabile di Parmigiano-Reggiano, mentre le tante versioni di formaggi duri già grattugiati (monoprodotto o mix di formaggi diversi, tra cui anche la mozzarella) consentono di avere sempre pronta e fresca la giusta dose di formaggi duri già pronta per l'uso.

Per i bambini ci sono i formaggini cremosi fatti con Parmigiano-Reggiano o con Grana Padano, mentre i ragazzi affamati dopo lo sport si possono "sfiziare" con i toast farciti con fettine ricche di Grana Padano.