Galbanino
Formaggio fresco molle ideale da usare in cucina
Il Galbanino è un formaggio fresco a pasta filata, non stagionato, prodotto con soli tre ingredienti: latte vaccino, sale e caglio. Nasce negli anni 50 dal marchio Galbani, e nel corso degli anni diventa uno dei formaggi italiani più conosciuti in tutta la penisola. Il suo commercio è concentrato più che altro nel sud Italia, dove risiede una grande tradizione di formaggi a pasta filata come la Mozzarella e la Burrata, e in particolar modo il suo consumo è maggiore nella regione Sicilia.
È un formaggio dal sapore dolce, molto delicato, che grazie alla sua consistenza filante è l’ideale in cucina per essere utilizzato nelle torte salate o negli sformati perché non rilascia acqua durante la cottura. La sua forma caratteristica è a forma di cilindro, è di colore giallo paglierino e la sua crosta non è edibile, perché coperto da una cera protettiva; proprio grazie a questa cera che lo protegge dagli odori e dalle muffe, il Galbanino è prodotto senza conservanti.
In commercio esiste anche un’altra versione, il Galbanino affumicato. Come dice il nome, a differenza di quello classico, essendo affumicato ha perciò un sapore più ricco e deciso, e un profumo tipico che solo l’affumicatura può rilasciare. Questa variante del formaggio è ottima per condire pizze e panini, data la sua elevata sapidità e il profumo intenso. Recentemente è stato introdotto sul mercato anche un’altra versione del Galbanino classico: Galbanino Il Saporito. Mentre la versione classica risulta dolce e delicata al palato, questa nuova variante è leggermente piccante, ed è l’ideale per dare un tocco differente ai soliti piatti. Inoltre, per chi preferisce un formato pratico già pronto all’uso, sono in commercio le comode fette di Galbanino confezionate singolarmente, che contengono in ognuna di esse ben un bicchiere di latte intero da 125 ml. Il Galbanino è un formaggio dall’alto valore energetico: per 100 grammi di prodotto, contiene 335 kcal e molti nutrienti tipici del latte. Uno di questi è il calcio, un minerale importante per l’organismo e per il suo benessere: il Galbanino ne contiene 600 mg, circa il 75% del fabbisogno giornaliero di un adulto. La quantità di sale è invece piuttosto bassa, solo 0,9 g, mentre le proteine sono 22 grammi. Con questo formaggio è possibile preparare tanti piatti diversi e gustosi. I primi di pastasciutta possono essere conditi con del Galbanino grattugiato, posto in precedenza in freezer in modo che rassodi bene, oppure tagliato a tocchetti e messo sulla pasta rovente, in modo che l’esterno fonda, lasciando invece l’interno ancora sodo. Anche le paste al forno possono essere rese più gustose dal Galbanino, specialmente da quello Saporito. In Sicilia, dov’è maggiore il suo consumo, la tradizione ha incontrato la modernità con l’utilizzo di Galbanino negli arancini e negli involtini classici di questa terra, quelli alla palermitana. Generalmente questi piatti sono preparati con il Caciocavallo, un formaggio filante tipico del meridione, che può essere però sostituito con tranquillità dal Galbanino, date le sue proprietà filanti e la bassa concentrazione d’acqua al suo interno, che rende i piatti ancora più sfiziosi.