Nutrizione e salute
LA DISINFORMAZIONE CORRE SUL WEB: IL CASO DEL LATTE
16-06-2014
Sul nuovo numero de L'Attendibile la verità su latte e derivati, prodotti consumati da oltre 7mila anni ma ultimamente al centro di allarmismi e disinformazione.
È on line il nuovo numero de L'Attendibile, la newsletter nutrizionale di Assolatte, LA DISINFORMAZIONE CORRE SUL WEB (E NON SOLO). IL CASO DEL LATTE.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Basta digitare “latte” su un motore di ricerca web per trovare, tra i primi risultati, siti di dubbia natura, non aderenti alla realtà scientifica, ma molto abili a usare argomenti e parole chiave che colpiscono l’attenzione e contribuiscono alla formazione dell’opinione di un pubblico poco competente e facilmente suggestionabile.
Le argomentazioni addotte sono generalmente tanto pretestuosamente quanto abilmente costruite ad arte per gettare discredito sul latte e i prodotti derivati.
Tralasciando le teorie che accampano le motivazioni più risibili (un esempio per tutti: il latte non è altro che pus) abbiamo dedicato questo numero de L'Attendibile al commento di alcune tra le più ricorrenti falsità pubblicate sul web.
Dall'ormai ritrita teoria per cui "l'uomo è l'unico animale a bere latte dopo lo svezzamento" alla presunta allergenicità, dall'inutilità del calcio del latte per la salute delle ossa alla pericolosità dei prodotti lattiero caseari riconosciuta a livello mondiale.
Falsità che possono indurre lettori impreparati ad evitare il consumo di latte.
Ciò costituisce un pericolo e un importante fattore di rischio per la salute pubblica, poiché il consumo adeguato di prodotti lattiero caseari, consigliato dalle linee guida di tutti i paesi, è correlato con importanti benefici per la salute.
Una fonte informativa privilegiata, con notizie di pubblica utilità che aiutano a migliorare l'approccio all'alimentazione, a nutrirsi in modo corretto e soprattutto consapevole.